Alla luce della PNEI (Psiconeuro endocrino- immunologia), il Dott. Enzo Soresi, medico chirurgo specializzato in malattie polmonari ed oncologia clinica, ex primario di pneumologia presso l’ospedale Niguarda di Milano e presidente dell’Associazione Sanità senza fumo, descrive da un punto di vista scientifico una serie di casi clinici “singolari” per dimostrare l’importanza di un modello di vita volto a ridurre al minimo il disagio psichico, con conseguente prevenzione del danno biologico.

 

Per tutto il periodo della sua vita fetale, fino al momento della nascita, il cervello sviluppa con l’organismo a cui appartiene una relazione fisiologicamente armonica che si instaura attraverso un network di comunicazioni rappresentate dai neurotrasmettitori e neuropeptidi. Questi messaggeri neurochimici, prodotti dalle cellule del sistema nervoso centrale e del sistema immunitario, influenzano la crescita delle fibre nervose, la plasticità delle sinapsi, il ciclo vitale dei neuroni con la loro morte programmata, determinando l’assetto definitivo del sistema nervoso centrale e periferico. Al momento della nascita, l’impatto con i fattori ambientali e le esperienze individuali condizionano l’assetto definitivo del cervello e l’espressione dei geni, la cui premessa è quella di raccogliere i suggerimenti dell’ambiente. Successivamente, lo stress a cui tutti siamo sottoposti determina una alterazione dell’asse endocrino con una conseguente scorretta produzione dei neurotrasmettitori e lo sviluppo di malattie psicosomatiche. L’autore, alla luce di questa nuova scienza nota come PNEI (Psiconeuroendocrinoimmunologia), interpreta una serie di casi clinici “singolari”, dandone l’interpretazione scientifica, e invita il lettore a sviluppare un modello di vita volto a ridurre al minimo il disagio psichico con conseguente prevenzione del danno biologico.

 

Enzo Soresi (1938), medico chirurgo, è specialista in anatomia patologica, malattie dell’apparato respiratorio ed oncologia clinica. È stato membro attivo dal 1970 al 1998 della IASLC (International Lung Cancer Society) e della EORTC (European Organisation for Research and Treatment of Cancer). Dal 1980 al 1998 ha insegnato come professore a contratto a Milano presso la Scuola di specialità di pediatria diretta dal professor Marcello Giovannini e successivamente presso la Scuola di specialità in malattie dell’apparato respiratorio diretta dal professor Luigi Allegra. Dal 1990 al 1998 ha diretto come primario pneumologo la Divisione di pneumotisiologia dell’Ospedale di Niguarda. Libero professionista, si occupa di prevenzione primaria e secondaria delle malattie fumocorrelate. Studioso di oncologia polmonare ha pubblicato sull’argomento oltre 150 articoli comparsi su riviste scientifiche nazionali e internazionali. È presidente della associazione sanità senza fumo (SSF) con sede all’Istituto Europeo di Oncologia e segretario di Octopus, associazione per le malattie fumocorrelate.