Yoga in ufficioGeneral Mills, Generali Assicurazioni, Distillerie Branca, Cisco, Goldman Sachs e AmericanExpress sono tutte realtà aziendali che ricorrono allo yoga per rilassare i propri dipendenti, incrementendo lo spirito di gruppo e collaborazione; inserire lo yoga nel welfare delle imprese aumenta del 30% l’impegno e con una spesa di soli 150 euro si riscontra un netto beneficio di 300€ per ogni dipendente.

Alessia Tanzi, fondatrice di Yoga Coaching, spiega come viene inteso lo yoga in supporto al business aziendale: praticare la disciplina orientale sul proprio posto di lavoro rende più produttivi, incisivi e rafforza la leadership.
Il suo metodo prevede due mezze giornate di training durante il quale viene indicato come poter continuare in maniera individuale la pratica della disciplina; difatti, con solo 10 minuti giornalieri di yoga, si ottengono migliori risultati in ambito aziendale e viene aumentata anche la competitività, grazie ad un maggiore allineamento degli obiettivi che ci si prefissa. La Tanzi insegna Yoga Coaching dal 2015 presso Fratelli Branca Distillerie il contributo apportato in azienda in termini di collaborazione e produzione è estremamente prezioso; vengono facilitate la comunicazione, l’armonia e la consapevolezza ed i dipendenti vengono supportati nella gestione giornaliera dei propri incarichi lavorativi e anche personali. Inoltre, grazie allo yoga, è possibile utilizzare questa consapevolezza, incrementata durante la meditazione, al fine di creare profitti che abbiano come base la felicità e la serenità di tutte le persone che lavorano nella produzione aziendale.
Anche Cfmt Manager Italia si è rivolta a Tanzi per far rilassare i suoi dipendenti: sono state coinvolte 250 persone, di cui il 28% appartenente alla direzione generale e per la maggioranza di sesso maschile; la valutazione finale, su una scala che comprendeva valori dall’1 al 6, è stata di 5,6 poiché il valore, l’utilità e l’efficacia della pratica è stata immediatamente compresa dai dipendenti. È come se il lavoratore venisse visto in un’ottica differente e tutto ciò comporta non solo un netto miglioramento delle relazioni tra colleghi e delle abilità di team working ma anche un incremento di dialogo tra figure professionali che normalmente non hanno nulla che fare l’una con l’altra e che, per la prima volta, si trovano a stretto contatto.
Stefania Marucci, di Impact Hub Milano, racconta l’approccio utilizzato nelle azienda raccontando la loro personale esperienza; lo yoga oramai è praticato presso la loro sede tutti i lunedì oramai da tempo e ultimamente hanno deciso di incentivare la pratica inserendo il martedì il Metodo De Rose, non troppo differente dalle lezioni del lunedì e che prevede un lavoro sulla respirazione e sul rilassamento. Dopo un’intera giornata trascorsa a lavorare duramente, è necessario dedicare del tempo per se stessi ed i benefici sono tanti ed immediati, sia dal punto di vista professionale che del benessere. Yoga Corporate ha come obiettivo principale quello di migliorare il benessere dei lavoratori e sebbene in Italia siamo ancora molto indietro rispetto ad altri Paesi esteri, è indubbia la crescita dell’interesse verso questa disciplina. Il team di Yoga Corporate insegna negli uffici della Mercedes una volta ogni settimana, alla fine di ogni turno, così da supportare i lavoratori che molto spesso presentano forti dolori lombari. In Adecco, invece, si sono rivolti a Yoga Corporate per migliorare la comunicazione tra dipendenti mentre in Alleanza Assicurazioni si parla persino della creazione di una nuova area (Agorà) in cui è possibile rilassarsi e praticare quotidianamente Yoga insieme ai propri colleghi. I dipendenti si sono dimostrati molto più entusiasti di quanto si pensasse: nei momenti di grande stress, si sono resi conto che le discipline orientali possono rappresentare un grande aiuto e se la palestra non è dall’altra parte della città ancora meglio. All’estero, invece, lo Yoga è considerato persino parte integrante della giornata lavorativa anche perché i costi per la creazione di uno spazio dedicato alla pratica sono estremamente ridotti visto che non si ricorre mai a macchinari ma solo a tappetini di gomma.

La fonte: Le Repubblica

 

<<TORNA A TUTTE LE NEWS